- come
- có·meavv., cong., s.m. FO1. avv., in proposizioni comparative indica somiglianza, identità: nel modo che, alla maniera di: giallo come un limone, mangiare come un lupo, volersi bene come fratelli; tutto è andato come previsto, ho fatto come volevi; quando il secondo termine di paragone è costituito da un pronome personale lo si indica con la forma oggettiva: come me, come te; essere come, essere lo stesso che: parlare con lui è come parlare al muro; di c., di quello che: è meglio di come credevo | in correlazione con così, tale, tanto e sim.: mi piace così com'è, non è tanto tardi come credevo, questa casa è tale come la ricordavo | leggendo una proporzione: A sta a B come C sta a DSinonimi: alla maniera di, al pari di, 1quanto.2a. avv., in proposizioni interrogative dirette e indirette, in che modo: come stai? come ti chiami? come è successo?; dimmi come la pensi, non so proprio come cavarmela; come dici?, come hai detto?, per chiedere di ripetere qcs.; come sarebbe a dire, per chiedere una spiegazione o come escl.: come sarebbe a dire che non vieni! | in loc.pragm., come non detto, per ritrattare quanto detto in precedenza, spec. verificando l'inopportunità di una proposta, di un'affermazione2b. avv., in proposizioni interrogative o esclamative, quanto: come sei cresciuto! | (ma) come!, per esprimere stupore o sdegno: (ma) come, ci vai senza di me? ma come si permette!3. avv., introduce un'apposizione o un complemento predicativo, nella condizione di, in qualità di: ti parlo come amico, come sindaco ha precisi doveri, assumere qcn. come impiegato, gliel'hanno venduto come un oggetto d'antiquariato | spec. seguito da se, quasi che: trattare qcn. come (se) fosse un amico, fai come (se) fossi a casa tua; in espressioni esclamative: come (se) non l'avessi avvertito che avrebbe fatto freddo! | seguito da per, quasi per: si alzò come per andarsene | colloq., in quanto, esattamente e specificamente in quanto: io come io non partirei; Gianni come Gianni questo non l'avrebbe fatto; anche per rafforzare determinazioni di tempo: oggi come oggi, adesso come adesso, ora come oraSinonimi: in funzione di, in luogo di, in quanto | quasi.4. cong., introduce una proposizione dichiarativa, che: non mi ero accorto come pioveva forte5. cong. BU in proposizioni causali, poiché, siccome: com'era di luglio, e faceva un gran caldo, si tolse anche il vestito, aspettando (Verga)6. cong. FO in proposizioni temporali, appena, quando: mi è piaciuto come l'ho visto, come ti muovi ti fulmino7. s.m. FO solo sing., il modo, la maniera: il come e il perché di qcs.; il che e il come; tutti i particolari: spiegami il come della faccenda\VARIANTI: 1como, 2con.DATA: 2Є metà XII sec.ETIMO: lat. quōmŏ(do), propr. "in che modo".NOTA GRAMMATICALE: nella pronuncia romana il raddoppiamento sintattico non è richiesto nelle accez. 5 e 6.POLIREMATICHE:come capita: loc.avv. COcome che sia: loc.avv.come Cristo comanda: loc.avv. COcome Dio comanda: loc.avv. COcome Dio la manda: loc.avv. COcome Dio l'ha fatto: loc.agg.inv. COcome Dio volle: loc.avv. COcome Dio vuole: loc.avv. COcome dovevasi dimostrare: loc.avv. TS mat.come due gocce d'acqua: loc.agg.inv.com'è come non è: loc.avv. COcome e qualmente: loc.cong. BUcome eravamo: loc.s.m COcome fratello e sorella: loc.avv. COcome il cacio sui maccheroni: loc.avv. COcome mai: loc.avv. COcome mamma l'ha fatto: loc.agg.inv. COcome minimo: loc.avv. COcome niente: loc.avv. COcome niente fosse: loc.avv. COcome no: loc.avv. COcome nulla: loc.avv. COcome nulla fosse: loc.avv. COcome nuovo: loc.agg.inv. COcome qualmente: loc.cong. BUcome si deve: loc.avv.come sopra: loc.avv. COcome un accidente: loc.avv. COcome un cane: loc.avv. COcome un sol uomo: loc.avv. COcome viene: loc.avv. COcome viene viene: loc.avv. COcome volevasi dimostrare: loc.avv.
Dizionario Italiano.